"Presi la bottiglia ed andai in camera mia. Mi spogliai tenni le mutande ed andai a letto: era un gran casino. La gente si aggrappava ciecamente a tutto quello che trovava: comunismo, macrobiotica, zen, surf, ballo, ipnotismo, terapie di gruppo, orge, ciclismo, erbe aromatiche, cattolicesimo, sollevamento pesi, viaggi, solitudine, dieta vegetariana, India, pittura, scultura, composizione, direzione d'orchestra, campeggio, yoga, copula, gioco d'azzardo, alcool, ozio, gelato allo yoghurt, Beethoven, Bach, Budda, Cristo, meditazione trascendentale, succo di carota, suicidio, vestiti fatti a mano, viaggi aerei, New York City, e poi tutte queste cose sfumavano e non restava niente."

Charles Bukowski

lunedì 30 marzo 2009

Ho imparato a sognare


Ho imparato a sognare
che non ero bambino,
che non ero neanche un' età.

Quando un giorno di scuola
mi durava una vita
e il mio mondo finiva un po là.

Tra quel prete palloso
che ci dava da fare
e il pallone che andava
come fosse a motore.

C'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.

Ho imparato a sognare
e ho iniziato a sperare
che chi c'ha avere avrà.

Ho imparato a sognare
quando un sogno è un cannone,
che se sogni
ne ammazzi metà.

Quando inizi a capire
che sei solo e in mutande
quando inizi a capire
che tutto è più grande.

C'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.

Tra una botta che prendo
e una botta che dò,
tra un amico che perdo
e un amico che avrò,
che se cado una volta,
una volta cadrò
e da terra, da lì m'alzerò.

C'è che ormai che ho imparato a sognare,
non smetterò.

Ho imparato a sognare
quando inizi a scoprire
che ogni sogno
ti porta più in là.

Cavalcando aquiloni,
oltre muri e confini
ho imparato a sognare da là.

Quando tutte le scuse
per giocare son buone,
quando tutta la vita
è una bella canzone.

C'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.

Tra una botta che prendo
e una botta che dò,
tra un amico che perdo
e un amico che avrò,
che se cado una volta,
una volta cadrò
e da terra, da lì m'alzerò.

C'è che ormai che ho imparato a sognare,
non smetterò.

domenica 15 marzo 2009

Una brutta serata

Questa serata è proprio una buona occasione per riportare questo pezzo di vangelo secondo Bukowski. Rende l'idea.

Il tedesco mi raggiunge. "Andiamo via di qui," suggerisce.
"Ottimo," dico.
"Una troia mi ha detto di no," fa il tedesco, "una cosa disgustosa."
"Non prendertela," dico, "probabilmente ha le mutande sporche di merda."
"Ma mi piacciono così."
"Ti piace annusarle?"
"Ma sicuro."
"Mi spiace, allora è una brutta serata per te."

lunedì 9 marzo 2009

Sole spento

Di giorno lezione, studio, esami. Nel restante tempo la morosa. Di sera qualche allenamento. Di notte studio e sonno. Poi gli amici, gli altri. E io? Dove sono io in tutto questo? Trascurato da me stesso: niente di più imbarazzante a pensarci bene. Vi siete mai chiesti quando arriverà il momento per la vostra rivoluzione che sognate ogni giorno ad occhi aperti? Non ditemi che non sognate rivoluzioni: non ci credo. Chissà se qualcuno ha mai rivoluzionato la propria vita, mi piacerebbe conoscerlo, mi piacerebbe sapere com'è andata a finire e se ne è valsa la pena: penso di sì, spero di no. Tristi riflessioni alla fine di un altro giorno andato come gli altri giorni.

"Ci sono giorni in cui mi sveglio spento,
e tutto sommato provo a starci dentro,
nella mia stanza aspetto il mio momento.
Sono qui, aspetterò.
Io, aspetterò."

lunedì 2 marzo 2009

Fluido rosa

So, so you think you can tell Heaven from Hell,
blue skies from pain.
Can you tell a green field from a cold steel rail? A smile from a veil?
Do you think you can tell?

And did they get you trade your heroes for ghosts?
Hot ashes for trees? Hot air for a cool breeze?
Cold comfort for change? And did you exchange
a walk on part in the war for a lead role in a cage?

How I wish, how I wish you were here.
We're just two lost souls swimming in a fish bowl,
year after year,
running over the same old ground. What have we found?
The same old fears,
wish you were here.


Forse l'ho già tirata fuori mille volte sta canzone nei miei angoli virtuali... però ancora non lo so... non lo so come hanno fatto a scrivere e a cantare una cosa del genere... proprio non lo so...