"Presi la bottiglia ed andai in camera mia. Mi spogliai tenni le mutande ed andai a letto: era un gran casino. La gente si aggrappava ciecamente a tutto quello che trovava: comunismo, macrobiotica, zen, surf, ballo, ipnotismo, terapie di gruppo, orge, ciclismo, erbe aromatiche, cattolicesimo, sollevamento pesi, viaggi, solitudine, dieta vegetariana, India, pittura, scultura, composizione, direzione d'orchestra, campeggio, yoga, copula, gioco d'azzardo, alcool, ozio, gelato allo yoghurt, Beethoven, Bach, Budda, Cristo, meditazione trascendentale, succo di carota, suicidio, vestiti fatti a mano, viaggi aerei, New York City, e poi tutte queste cose sfumavano e non restava niente."

Charles Bukowski

lunedì 15 febbraio 2010

Le belle canzoni rimangono

Cazzo... quanto tempo... però quando una canzone ti dice qualcosa in un certo momento della tua vita, te lo ridice anche 10 anni dopo...

domenica 7 febbraio 2010

Titolo?

Domenica 19 aprile 2009 ho pubblicato l'ultimo post su questo blog. L'ultimo post prima di oggi. Ammetto che per diversi mesi ho addirittura completamente cancellato l'esistenza di questo blog dalla mia testa. E invece adesso sono qua che scrivo, e chi sa per chi cazzo scrivo! Per nessuno probabilmente. Anzi, molto probabilmente sto solo scrivendo per me. I blog sono quelle stronzate che ti servono quando tutto va da merda, quando nella vita hai dei buchi in certe ore che non sai proprio come cazzo riempire... e allora vai lì, sul tuo blog, l'unica merdosa invenzione tecnologica capace di stare sempre lì ad ascoltarti quando ne hai bisogno. E allora sai cosa ti dico merdosa invenzione tecnologica? Vaffanculo. Sì, vaffanculo: niente di più bello di sfogarsi e dire le peggio cose alle persone che più ti vogliono bene e che meno si meriterebbero offese in quel momento. Lo trovo molto rilassante. Per cui eccomi qui a mandare a fanculo il mio blog dopo 295 giorni che non lo facevo.

Non sto affatto meglio.

Fanculo. Almeno ci ho provato.