lunedì 15 febbraio 2010
Le belle canzoni rimangono
domenica 7 febbraio 2010
Titolo?
Non sto affatto meglio.
Fanculo. Almeno ci ho provato.
domenica 19 aprile 2009
Someday
domenica 12 aprile 2009
lunedì 30 marzo 2009
Ho imparato a sognare
Ho imparato a sognare
che non ero bambino,
che non ero neanche un' età.
Quando un giorno di scuola
mi durava una vita
e il mio mondo finiva un po là.
Tra quel prete palloso
che ci dava da fare
e il pallone che andava
come fosse a motore.
C'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.
Ho imparato a sognare
e ho iniziato a sperare
che chi c'ha avere avrà.
Ho imparato a sognare
quando un sogno è un cannone,
che se sogni
ne ammazzi metà.
Quando inizi a capire
che sei solo e in mutande
quando inizi a capire
che tutto è più grande.
C'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.
Tra una botta che prendo
e una botta che dò,
tra un amico che perdo
e un amico che avrò,
che se cado una volta,
una volta cadrò
e da terra, da lì m'alzerò.
C'è che ormai che ho imparato a sognare,
non smetterò.
Ho imparato a sognare
quando inizi a scoprire
che ogni sogno
ti porta più in là.
Cavalcando aquiloni,
oltre muri e confini
ho imparato a sognare da là.
Quando tutte le scuse
per giocare son buone,
quando tutta la vita
è una bella canzone.
C'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.
Tra una botta che prendo
e una botta che dò,
tra un amico che perdo
e un amico che avrò,
che se cado una volta,
una volta cadrò
e da terra, da lì m'alzerò.
C'è che ormai che ho imparato a sognare,
non smetterò.
domenica 15 marzo 2009
Una brutta serata
Il tedesco mi raggiunge. "Andiamo via di qui," suggerisce.
"Ottimo," dico.
"Una troia mi ha detto di no," fa il tedesco, "una cosa disgustosa."
"Non prendertela," dico, "probabilmente ha le mutande sporche di merda."
"Ma mi piacciono così."
"Ti piace annusarle?"
"Ma sicuro."
"Mi spiace, allora è una brutta serata per te."
lunedì 9 marzo 2009
Sole spento
Di giorno lezione, studio, esami. Nel restante tempo la morosa. Di sera qualche allenamento. Di notte studio e sonno. Poi gli amici, gli altri. E io? Dove sono io in tutto questo? Trascurato da me stesso: niente di più imbarazzante a pensarci bene. Vi siete mai chiesti quando arriverà il momento per la vostra rivoluzione che sognate ogni giorno ad occhi aperti? Non ditemi che non sognate rivoluzioni: non ci credo. Chissà se qualcuno ha mai rivoluzionato la propria vita, mi piacerebbe conoscerlo, mi piacerebbe sapere com'è andata a finire e se ne è valsa la pena: penso di sì, spero di no. Tristi riflessioni alla fine di un altro giorno andato come gli altri giorni.
"Ci sono giorni in cui mi sveglio spento,
e tutto sommato provo a starci dentro,
nella mia stanza aspetto il mio momento.
Sono qui, aspetterò.
Io, aspetterò."